sabato 23 febbraio 2008

Gerry

Gerry è un gatto
un po’ mascalzone e un po’ matto,
chi non l’ha visto non può capire
quanta allegria può far venire
Corre veloce come un suono
brontola invano come un tuono
Fa lo svenevole
corre sui tetti
scivola, sdrucciola sul pavimento,
acchiappa la palla, accende il “motore”
dorme beato su Caterina
pretende la pappa con insistenza
e movimenta la mia esistenza