domenica 7 febbraio 2010

Il destino

Sono come un navigante
che si muove nell’oceano sconfinato
Sono come un uccello migratore
che vibra nelle correnti del vento
Sono una foglia sballotta
qua e là nell’aria
Sono una nota
che si dipana lentamente nel cielo
Sono il pianto di un bimbo
innocente
Sono lo strazio di una madre
disperata
Sono la gioia di una goccia
di rugiada
Sono il sorso d’acqua
per l’assetato
Sono il sorriso di chi riceve
un bacio
Sono il grido silenzioso
di un malato
Sono il soffio di vita
di un fiore
Sono il colore del cielo, del mare,
dell’amore.
Chi sono?
Sono il destino.

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